TOP

LE MINIERE DEL POTOSÍ, Ander Izagirre

RIFUGIO VINCENZO LANCIA (IMMEDIATE VICINANZE), 14/7/2023, ORE 16

ANDER IZAGIRRE (Spagna), Le miniere del Potosí

• • • • • •

Il Cerro Rico de Potosí, re di tutte le montagne, piramide di tutti i minerali, palazzo di tutti i tesori, è oggi una discarica di macerie che rischia di crollare sopra i diecimila minatori che vi entrano ogni giorno.
Sin dal XVI secolo queste miniere abbarbicate sulle Ande hanno arricchito e finanziato i conquistadores e l’Impero spagnolo e la città che nacque nelle vicinanze era grande quanto una metropoli europea. Questo guadagnò alla montagna il soprannome di “Cerro Rico” (montagna ricca). Grazie al Cerro Rico i baroni dell’industria mineraria fondarono il primo capitalismo boliviano.
Potosí però è stato anche altro: scenario della rivoluzione del 1952, luogo di massacri militari e dell’ultima guerriglia del Che. Ander Izagirre ci conduce in un racconto tra passato e presente per raccontare cosa sia oggi il Potosí, luogo in cui si incontrano ricchezza e povertà estrema, condizioni di lavoro durissime, mancanza delle minime condizioni di sicurezza e un sistema sociale in cui si convive con trauma e violenza. Nella migliore tradizione del reportage sociale di Kapuściński.

Ander Izagirre (Donostia-San Sebastián, 1976) è giornalista, scrittore, blogger e viaggiatore. Ha studiato giornalismo all’Università di Navarra e ha pubblicato reportage e articoli su National Geographic, Altaïr, Lonely Planet Magazine, Nuestro Tiempo, Pie Izquierdo, El Diario Vasco, El Correo. Tra il 2000 e il 2001 ha partecipato alla spedizione “Pangea, viaje al fondo de los continentes”, che per nove mesi ha raggiunto le depressioni più profonde di ogni continente. Da quel viaggio è nato il libro “Los sótanos del mundo” (Elea, 2005). Ha anche pubblicato “Palestina, ombligo del mundo” (Sauré, 2000) e “El testamento del Chacal. Viaje por Yibuti” (Laertes, 2003) e tra i suoi reportage si ricordano quelli sulle Madri Guaraní (2010), sui bambini minatori della Bolivia (2009) e la serie “Cuidadores de mundos” dai Paesi Baschi e dalla Navarra (2007). Per il libro “Potosí” (2017) ha ricevuto il Premio Euskadi di Letteratura 2017, il Premio Penna Inglese 2018 e il Premio Kapuściński in Polonia nel 2022. Questa cronaca delle miniere boliviane è stata tradotta in quattro lingue. Nel 2015 ha ricevuto inoltre l’European Press Award per un reportage sui crimini militari in Colombia. 

SURVIVAL KIT

DEVO ISCRIVERMI PER PARTECIPARE AGLI INCONTRI?

Potete liberamente raggiungere il luogo dell’incontro e partecipare.

PARTECIPARE AGLI INCONTRI HA UN COSTO?

Gli incontri sono a partecipazione gratuita.

GEOGRAFIE È UN PROGETTO IDEATO, ORGANIZZATO, REALIZZATO CON RISORSE PROPRIE DA KELLER EDITORE

Si ringraziano i Comuni del Pasubio per l’aiuto nella comunicazione dell’iniziativa sul territorio e nella logistica, e «Internazionale» per la vicinanza dimostrata in tutti questi anni.

POSSO SOSTENERE GEOGRAFIE?

Ne saremmo felici. Fate pubblicità, partecipate e comprate libri Keller nella vostra libreria di fiducia, negli store, sul nostro sito (kellereditore.it), in rifugio o alle fiere nelle quali siamo presenti. Poi, se vi va, taggateci sui social perché ci farebbe piacere ringraziarvi e ricondividere: #viaggiatoriK #geografieK

E PER IL TREKKING?

Il trekking di Geografie sul Pasubio è un’esperienza unica. Per partecipare al trekking che collega tutti gli incontri è necessario iscriversi tramite il form dedicato: ISCRIVITI AL TREKKING. La partecipazione al TREKKING di 4 giorni ha un costo che copre pernottamenti in rifugio, mezza pensione, accompagnamento Guida, partecipazione agli incontri, cestino pranzo, bus navetta. Altro vantaggio per chi partecipa al trekking è quello di condividere del tempo con i reporter. Scopri di più nella sezione dedicata.