ANTONELLA TARPINO, IL PAESAGGIO FRAGILE • 19 LUGLIO, ORE 14.30
POSINA, MALGA CAMPIGLIA, STRADA DEGLI SCARUBBI | TEMI, ORE 14.30
Paesaggio. La montagna pur nella sua grandezza è in realtà un paesaggio fragile perché è relegato nell’ombra, segnato dalle trame antiche del lavoro e dell’abitare che nel tempo sono state cancellate, dimenticate o stanno scomparendo: lungo i valichi alpini, le vie del sale, fra le case di terra cruda. Memorie potenti da raccontare per ripensare il futuro di tanta parte del Paese.
Antonella Tarpino
Antonella Tarpino, storica di formazione, è editor di saggistica per la casa editrice Einaudi di Torino (prima lo è stata per la Garzanti di Milano). Collabora inoltre con la Fondazione Nuto Revelli dedicata allo scrittore e partigiano piemontese (www.nutorevelli.org) e con la Rete del ritorno all’Italia in abbandono (retedelritorno.it). Ha scritto per Lo Straniero diretto da Goffredo Fofi. Tra i suoi libri: Sentimenti del passato. La dimensione esistenziale del lavoro storico, La Nuova Italia, Firenze 1997; per Einaudi ha pubblicato Geografie della memoria. Case, rovine, oggetti quotidiani (2008) e Spaesati. Luoghi dell’Italia in abbandono tra memoria e futuro (2012). Con quest’ultimo libro ha vinto il Premio Bagutta 2013.